In primo luogo le spese di locazione sono composte dalla pigione mensile, stabilita nel contratto di locazione. Vi si aggiungono spese accessorie, nonché spese per elettricità o gas, allacciamenti telefonici, internet o TV via cavo.

Tra le spese accessorie possono rientrare le spese per riscaldamento, acqua, portineria, manutenzione del giardino, acqua di scarico, tassa sui rifiuti e altro ancora. Le spese accessorie devono sempre essere indicate ed esattamente definite nel contratto di locazione. In caso contrario, non sono ammesse. Le spese accessorie vengono suddivise in modo proporzionale tra i locatari. Vi sono anche spese accessorie che non sono a carico dei locatari.

Di norma, una parte delle spese accessorie viene pagata mensilmente insieme alla pigione. Questo si chiama pagamento in acconto. Almeno una volta all'anno Lei riceve poi un conteggio finale. Se i pagamenti in acconto sono minori rispetto al conteggio finale, Lei dovrà pagare l'importo rimanente. Se i costi sono invece minori, l'importo pagato in eccesso Le viene rimborsato. Controlli con attenzione il conteggio finale: può valerne la pena.

Il deposito a garanzia della pigione, chiamato anche cauzione, serve al locatore quale sicurezza nel caso di pigioni non pagate, conteggi non saldati per spese accessorie o in caso di danni all'alloggio, che Lei deve sobbarcarsi. Il deposito ammonta a tre canoni di locazione al massimo. Il locatario deve versare questo deposito su un conto bancario speciale (conto deposito o cauzione); tale conto è intestato al locatario. Di norma il deposito, interessi inclusi, viene restituito subito dopo aver lasciato l'alloggio. Vengono dedotte le eventuali pigioni non ancora saldate e le spese per sistemare i danni causati nell'alloggio.

Vi è anche la possibilità, tramite una società di assicurazione, di stipulare un contratto di fideiussione cauzionale. Il deposito verrà quindi messo a disposizione dalla società di assicurazione. Per tale prestazione vanno versati contributi annuali. Il vantaggio: il Suo denaro non è bloccato su un conto deposito e può disporne liberamente. Lo svantaggio: paga ogni anno degli importi pari a un paio di cento franchi. È più conveniente utilizzare i propri soldi per un deposito.